Poco più di due ore e anche la prativa Rublev viene archiviata. Novak Djokovic corre veloce verso lo Slam numero 22 della sua carriera, traguardo che gli consentirebbe di raggiungere quell’altro fenomeno di nome Nadal. Dopo aver demolito nei quarti De Minaur, il serbo riserva lo stesso trattamento al numero 6 del mondo Andrey Rublev. Nole domina chiudendo 6-1 6-2 6-4 in due ore e 5 minuti di gioco. Un po’ di numeri : decima semifinale agli Australian Open (torneo che ha vinto 9 volte) e 44esima nei tornei dello Slam (a 2 dal primato di Federer), 26esimo successo di fila nel torneo (eguagliato il primato di Agassi, ultimo ko nel 2018 negli ottavi contro Chung), 39esima vittoria consecutiva sul suolo australiano.
Semifinale contro Paul
Ad attendere il campione serbo, che in caso di successo a Melbourne tornerà numero uno del mondo, ci sarà Tommy Paul, alla sua prima semifinale in un major. Il 25enne statunitense, numero 35 del mondo, ha staccato il biglietto per il penultimo atto degli Australian Open battendo nei quarti in quattro set il connazionale Ben Shelton, 89 del ranking Atp: 7-6 (8-6), 6-3, 5-7, 6-4 il punteggio finale in tre ore e sette minuti. Paul riporta gli Stati Uniti in semifinale a Melbourne dopo 14 anni (Andy Roddick nel 2009 l’ultimo a riuscirci) e da lunedì entrerà per la prima volta in carriera nella top 20 (al momento è numero 19). Non ci sono precedenti con Djokovic.
Sabalenka e Linette in semifinale
Nel torneo femminile Aryna Sabalenka e Magda Linette si affronteranno nella semifinale della parte bassa del tabellone. La bielorussa, 5 del mondo e del tabellone, si conferma in grande forma: 6-3 6-2 alla croata Donna Vekic e quarta semifinale in carriera in uno Slam. Arrivata a Melbourne con in tasca il successo nel primo dei due tornei disputati ad Adelaide, Sabalenka in questo 2023 ha vinto nove match su nove senza mai perdere un set, cedendo appena 26 giochi nello Slam australiano. Ora la caccia alla sua prima finale in un Major, Linette permettendo.
L’exploit di Linette
La favola della 30enne polacca prosegue: dopo Kontaveit, Alexandrova e Garcia, anche l’ex numero uno del mondo Karolina Pliskova deve arrendersi. Linette, numero 45 del mondo, si impone per 6-3 7-5 in 87 minuti e per la prima volta in carriera raggiunge la semifinale di uno Slam, dove finora non si era mai spinta oltre il terzo turno. “Ancora non ci credo”, confessa la polacca, sempre sconfitta però nei due precedenti con Sabalenka, l’ultimo ai Giochi di Tokyo dove la bielorussa ha avuto la meglio 6-2 6-1. Nella parte alta del tabellone, invece, si contenderanno un posto in finale la due volte campionessa di Melbourne, Victoria Azarenka, e la vincitrice dell’ultimo Wimbledon, Elena Rybakina.
L’importanza di chiamarsi Linette/y/i e di essere polacco
