Il Manchester City impiega 45′ a digerire la sconfitta nel derby con lo United ma poi travolge in rimonta (da 0-2 a 4-2) all’Etihad il Tottenham nel recupero della 7/a giornata di Premier League e torna a -5 dall’Arsenal capolista, anche se con una gara in più disputata. Un ko pesante, il terzo nelle ultime 4 partite, per la squadra di Conte che vede sempre più lontano l’obiettivo Champions visto che il Newcastle quarto resta lontano 5 lunghezze (qui la classifica) e con una gara ancora da recuperare.
Tottenham illuso da Kulusevski e Emerson Royal
Il Tottenham parte determinato e manca un paio di occasioni con Emerson Royal e Son. Il City si sveglia e spaventa Lloris con Rico Lewis e due volte con Haaland. Proprio nel miglior momento dei padroni di casa passano gli Spurs (44′), approfittando in un errore nell’impostazione dal basso dei Citizens: Ederson serve una brutta palla a Rodri che, nel tentativo di anticipare il pressing di Bentancur, smarca inavvertitamente in scivolata Kulusevski che con un comodo sinistro rasoterra insacca. Il City accusa il colpo e in pieno recupero (47′) incassa anche lo 0-2 da Emerson Royal, lesto a riprendere di testa una respinta di Ederson su un tiro-cross dalla destra di Kane.
Rimonta targata Mahrez: doppietta e un assist
La probabile strigliata di Guardiola negli spogliatoi ricarica il City che al rientro in campo ribalta il risultato in 12′: al 51′ Alvarez accorcia le distanze riprendendo una corta respinta di Lloris dopo un tiro di Grealish. Quindi, 2′ dopo, è Haaland a pareggiare i conti con un colpo di testa ravvicinato su sponda aerea di Mahrez. Infine, dopo un tiro di Perisic deviato sulla traversa da Lewis, è lo stesso Mahrez a siglare il 3-2 al 63′ sorprendendo Lloris con un destro in diagonale sul primo palo. Il Tottenham è un pugile suonato e al 90′ finisce per incassare anche il poker in contropiede, sempre da Mahrez, lesto ad approfittare di uno svarione di Lenglet.