Con oltre mille giocattoli esposti, i più antichi risalenti al diciottesimo secolo, con bambole appartenute a bambine di famiglie aristocratiche, la Fiera dei Balocchi – Mostra del Giocattolo Antico, è in corso all’Archivio di Stato di Napoli che per la prima volta si apre al grande pubblico.
Fra le sale, gli atri e i chiostri dell’ex Monastero dei Santi Severino e Sossio, si snodano otto aree tematiche: bambole, teatrini, burattini, giochi da tavolo, giochi di latta, prodotti in voga durante il regime Fascista, fino alla bambola che ha rivoluzionato il mercato del giocattolo nel 1956: la Barbie.
L’esposizione è stata realizzata grazie alla collezione privata di 10mila pezzi, di proprietà dell’avvocato Vincenzo Capuano, funzionario bancario e docente universitario di un’inedita disciplina, la giocattologia.
Sia la mostra che la parte monumentale dell’Archivio di Stato sono visitabili gratuitamente fino a fine gennaio 2023.